Indagini, progetti, interventi sulla fontana del Chiostro della Certosa di Calci
Prof. Carlo Sassetti
Restauratore di ampia esperienza in diversi ambiti, dalla scultura ai giardini storici all’archeologia, ha in particolare curato il decennale restauro degli affreschi della Cattedrale di Lucca. Ha svolto attività di docenza per diversi istituti, e attualmente insegna Restauro per la pittura all’Accademia di Belle Arti di Carrara. Ha già tenuto il corso Indagini, progetti, interventi sui grotteschi della Certosa di Calci alla Scuola di Specializzazione nell’a.a. 2017/2018 (vedi galleria fotografica). |
Corso in collaborazione con:
Museo nazionale della Certosa Monumentale di Calci-Polo Museale della Toscana
MUSEIA-Laboratorio di cultura museale del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere
Programma
Obiettivo del corso è quello di far apprendere sul campo le principali procedure e le idonee metodologie per l’elaborazione di un progetto di restauro. La prima lezione frontale sarà dedicata alle indicazioni generali e particolari previste dalla normativa legislativa e dalle Carte del Restauro per una corretta prassi progettuale e l’applicazione di appropriate metodologie conservative.
Gran parte del corso sarà tenuto presso la Certosa di Calci e avrà per oggetto l’attività sperimentale su un’opera in materiale lapideo, la grande fontana del Chiostro dei Padri (1682).
In tale manufatto si concentrano interessi artistici, simbolici, spirituali, idraulici e conservativi: collocato all’aperto, è sottoposto ai degradi ambientali, allo scorrimento artificiale, al deflusso e alla decantazione dell’acqua, ed offre dunque diversi spunti per sviluppare e approfondire le conoscenze sulla conservazione e la manutenzione.
Argomenti delle attività e delle lezioni in Certosa saranno: ricerca storica ed archivistica; analisi di confronto con interventi simili eseguiti in altre certose; riconoscimento dei materiali delle tecniche esecutive; analisi delle condizioni ambientali e del sistema idraulico; individuazione delle cause e degli effetti del degrado; analisi e diagnostica invasiva e non invasiva; campionatura e saggi preliminari; scelta e sperimentazione delle idonee pratiche conservative e manutentive; strumenti e materiali per il restauro; verifica delle condizioni logistiche per il cantiere e per la sicurezza del bene e degli operatori; redazione della documentazione cartacea e digitale; didattica e divulgazione; visibilità e visitabilità di un cantiere di restauro.
I risultati del corso si concretizzeranno nella stesura di un progetto di indagine, di intervento conservativo e di manutenzione programmata, che sarà presentato e discusso dagli specializzandi nell’ ultima lezione.
Corso/cantiere: La Fontana del Chiostro grande: degradi, conservazione, restauro
Certosa di Calci, 3-5 settembre 2020