Bando 2017/2018

BANDO PER IL CONCORSO DI AMMISSIONE ALLA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN BENI STORICO-ARTISTICI A.A. 2017/2018:

SCADENZA DOMANDE ORE 13.00 del 4 OTTOBRE 2017

Prova scritta:    23 ottobre 2017

Prova orale:      30 ottobre 2017

Info:          scuola.spec.arte@cfs.unipi.it

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Allegato al Decreto rettorale prot.n. 38414 del 27/7/2017

Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere

Concorso di ammissione alla Scuola di specializzazione in

BENI STORICO-ARTISTICI

anno accademico 2017/2018

ART. 1 – ATTIVAZIONE

Per l’anno accademico 2017/2018 è bandito il concorso, per titoli ed esami, per l’ammissione

al primo anno della Scuola di specializzazione in Beni storico-artistici.

I posti a concorso sono quindici.

La Scuola ha la durata di due anni accademici e prevede l’acquisizione di 120 crediti formativi

universitari (CFU), con un adeguato numero di crediti riservato a tirocini e stage formativi.

La frequenza alla Scuola è obbligatoria e le modalità della sua verifica saranno stabilite dalla

Scuola stessa. Lo studente può ripetere l’anno di corso una sola volta.

Il diploma di specializzazione è conferito dopo il superamento di una prova finale che consiste

nella discussione di un elaborato con caratteri di progetto scientifico professionale (tesi di

specializzazione), con giudizio che tiene conto anche delle valutazioni riportate negli esami annuali,

nonché dei risultati delle eventuali valutazioni periodiche.

Il Regolamento didattico della scuola di specializzazione è pubblicato alla pagina internet

https://www.unipi.it/index.php/scuole-specializzazione/itemlist/category/373

ART. 2 – REQUISITI DI AMMISSIONE

Alla Scuola si accede col titolo di laurea di secondo livello (300 CFU). Possono presentare

domanda di ammissione:

i laureati “vecchio ordinamento” (laurea almeno quadriennale) in: 1) Conservazione dei

beni culturali 2) Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo 3) Lettere 4) Lingue e

civiltà orientali 5) Storia e conservazione dei beni culturali.

i laureati specialistici o magistrali in Storia dell’arte (classe 95/S o classe LM-89)

che abbiano conseguito nel corso di studio triennale e biennale un minimo di 80 CFU

nell’ambito caratterizzante e non meno di 20 in quelli affini della Scuola.

I settori scientifico disciplinari dell’ambito caratterizzante della Scuola sono i

seguenti: L-ART/01 storia dell’arte medievale; L-ART/02 storia dell’arte moderna; L-ART/03

storia dell’arte contemporanea; L-ART/04 museologia e critica artistica e del restauro.

I settori scientifico disciplinari degli ambiti affini della Scuola sono i seguenti: LART/

04 museologia e critica artistica e del restauro; ICAR/16 architettura degli interni e

allestimento; ICAR/19 restauro; CHIM/12 chimica dell’ambiente e dei beni culturali; FIS/07

fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina); SECS-P/07 economia

aziendale; SECS-P/08 economia e gestione delle imprese; SECS-P/10 organizzazione

aziendale; SPS/08 sociologia dei processi culturali e comunicativi; IUS/09 istituzioni di diritto

pubblico; IUS/10 diritto amministrativo; IUS/14 diritto dell’Unione europea.

 un titolo di studio conseguito presso una università straniera. Tale titolo deve essere stato

dichiarato equipollente a uno dei titoli di cui ai punti precedenti, oppure ne va chiesto e

ottenuto il riconoscimento (equivalenza) al competente organo didattico dell’Università ai

soli fini dell’ammissione alla Scuola stessa attenendosi a quanto richiesto dal successivo

articolo 3.3.

I requisiti di accesso vanno posseduti, pena l’esclusione, alla data di scadenza per

la presentazione della domanda di partecipazione al concorso.

L’Università può adottare in ogni momento, anche successivamente all’espletamento del

concorso, i provvedimenti di esclusione nei confronti dei candidati privi dei requisiti richiesti.

ART. 3 – ADEMPIMENTI PER PARTECIPARE AL CONCORSO

3.1 – Domanda di concorso

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Per partecipare al concorso il candidato deve, pena l’esclusione:

 presentare domanda unicamente on line, provvedendo all’inserimento dei dati richiesti

tramite il sito Internet dell’Università di Pisa alla pagina

https://www.unipi.it/index.php/scuole-specializzazione/itemlist/category/373 entro le ore

13,00 del 4 ottobre 2017.

La domanda on-line va compilata seguendo le istruzioni riportate nella “Guida pratica” a cui si

accede dalla pagina web sopraindicata.

pagare presso qualsiasi banca nazionale la tassa concorsuale di 60,00 Euro entro il

termine di scadenza della domanda on line sopra indicato. Per il pagamento va utilizzato

esclusivamente il MAV personalizzato, stampabile al termine della procedura di iscrizione

telematica al concorso.

Il candidato che non abbia pagato la tassa concorsuale o il cui pagamento non risulti

perfezionato entro il termine previsto (anche se ciò derivi da cause imputabili all’istituto

bancario accettante) è escluso dal concorso. Si raccomanda di conservare con cura la

ricevuta di avvenuto pagamento della tassa concorsuale. La tassa concorsuale non è

rimborsabile in alcun caso.

Il candidato è ammesso a partecipare al concorso soltanto se ha correttamente provveduto agli

adempimenti di cui sopra.

L’Università può adottare in ogni momento, anche successivamente all’espletamento del

concorso, i provvedimenti di esclusione nei confronti dei candidati che non hanno ottemperato agli

adempimenti richiesti.

3.2 – Documenti da consegnare alla Commissione

In sede di prova scritta del concorso il candidato deve consegnare alla Commissione

giudicatrice il modulo allegato A debitamente compilato, con il quale si possono anche

autocertificare i titoli posseduti. Il modulo deve essere accompagnato dalla fotocopia di un

documento d’identità valido.

Il candidato – qualora intenda sottoporle a valutazione – deve consegnare alla Commissione,

insieme al modulo sopra citato, la tesi di laurea e le pubblicazioni attinenti alla specializzazione,

che avrà provveduto ad elencare nel modulo stesso.

Tesi e pubblicazioni vanno presentate in versione integrale e in formato cartaceo. Per i

documenti che non sono prodotti in originale o in copia autenticata, occorre dichiarare la

conformità all’originale. Non è consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni presentati in

occasione di altri concorsi. La Commissione non può prendere in considerazione dichiarazioni, titoli e

pubblicazioni conseguiti dopo la scadenza del bando.

3.3 – Ulteriori adempimenti per i candidati con titolo di studio straniero

I candidati in possesso di un titolo di studio straniero devono far pervenire all’Unità scuole di

specializzazione (Largo Pontecorvo 3, area Pontecorvo, Edificio E, 56127 Pisa), entro la stessa

scadenza della domanda telematica, il titolo di studio straniero.

Ai soli fini della partecipazione al concorso e dell’eventuale ammissione alla scuola, il

Consiglio della scuola deve riconoscere il titolo straniero come equiparabile al titolo accademico

italiano richiesto quale titolo di accesso.

Per favorire la valutazione del titolo straniero è raccomandato ai candidati di presentarlo

corredato di eventuale traduzione, legalizzazione, dichiarazione di valore a cura della

Rappresentanza diplomatica o consolare italiana competente per territorio, diploma supplement,

certificato degli esami sostenuti eccetera. L’assenza di tale documentazione integrativa può

pregiudicare la valutazione del titolo straniero nel caso in cui il Consiglio della scuola non sia in

grado di dichiarare la citata equiparabilità.

3.4 – Ulteriori adempimenti per i candidati diversamente abili

Il candidato in condizione di disabilità o con certificazione DSA (disturbi specifici di

apprendimento), che per lo svolgimento della prova di concorso intenda chiedere ausili o tempo

aggiuntivo, dopo avere completato la domanda di concorso on line deve presentare un’istanza

seguendo le procedure pubblicate rispettivamente ai seguenti indirizzi:

 https://www.unipi.it/index.php/usid/item/7817-assistenza-ai-concorsi-o-ai-test-divalutazione

;

 https://www.unipi.it/index.php/servizi-e-orientamento/item/1174 .

ART. 4 – TITOLI VALUTABILI E PROVE DI ESAME

Il concorso è per titoli ed esami.

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Gli esami consistono in una prova scritta e in una prova orale comprendente anche una

verifica di conoscenza di lingue straniere.

Titoli valutabili.

Alla valutazione dei titoli sono riservati 30 punti dei complessivi 100 punti a disposizione

della Commissione, così suddivisi:

  1. a) fino ad un massimo di 5 punti per il voto di laurea: 0,30 per punto da 99 a 109; 4 per i pieni

voti assoluti; 5 per la lode.

  1. b) fino ad un massimo di 5 punti per i voti riportati negli esami del corso di laurea attinenti alla

specializzazione (è possibile valutare fino ad un massimo di sette esami a discrezione

motivata dalla commissione) così attribuibili: 0,25 per esame superato con i pieni voti legali

(da 27/30 a 29/30); 0,50 per esame superato con i pieni voti assoluti; 0,75 per esame

superato con i pieni voti assoluti e lode.

La Commissione potrà valutare esami afferenti ai settori scientifico disciplinari L-ART/01, LART/

02, L-ART/03, L-ART/04.

  1. c) fino ad un massimo di 10 punti per la valutazione della tesi di laurea in disciplina attinente

alla specializzazione, considerata come lavoro scientifico non stampato (se pubblicata viene

valutata una sola volta);

  1. d) fino ad un massimo di 10 punti per le pubblicazioni nelle materie attinenti la specializzazione.

In questa voce è valutabile, se dichiarato, anche il possesso dei diplomi di archivistica,

paleografia e diplomatica conseguiti nelle Scuole istituite presso gli Archivi di stato e del

diploma rilasciato dalla Scuola vaticana.

Prove di esame

La prova scritta si terrà il 23 ottobre 2017 alle ore 9,00 presso l’aula G2 del Polo

didattico ex Guidotti (via Trieste 38 – Pisa).

La prova scritta avrà come oggetto un tema di cultura generale del settore storico-artistico,

precisamente delle discipline dell’Ambito caratterizzante:

settori scientifico-disciplinari L-ART/01, L-ART/02, L-ART/03, L-ART/04.

La prova è superata se il candidato riporta una votazione di almeno 18/30 dei punti a

disposizione della Commissione.

La prova orale si svolgerà il 30 ottobre 2017 alle ore 9,00, presso l’aula G6 del Polo

didattico ex Guidotti (via Trieste 38 – Pisa). La prova avrà come oggetto la discussione del tema e

domande sulle medesime tematiche della prova scritta.

La prova orale comprende una verifica di conoscenza strumentale (lettura e traduzione) di due

lingue straniere scelte dal candidato tra inglese, francese e tedesco.

La prova orale è superata se il candidato riporta complessivamente una votazione di almeno

24/40 dei punti a disposizione della Commissione.

Delle informazioni suddette non sarà fornita alcuna comunicazione personale né scritta né

telefonica. Pertanto, il presente bando e le eventuali successive comunicazioni pubblicate sul sito

internet dell’Università di Pisa hanno a tutti gli effetti valore di convocazione.

I risultati della prova scritta e della prova orale saranno resi pubblici dalla commissione

giudicatrice mediante affissione all’albo della sede presso la quale la prova si è svolta.

La Commissione di concorso è costituita dai seguenti professori:

Antonella Gioli (Presidente), Vincenzo Farinella, Alessandro Tosi, Mattia Patti, Sonia Maffei.

Supplenti: Valerio Ascani, Antonella Capitanio.

ART. 5 – GRADUATORIA E IMMATRICOLAZIONE

La graduatoria finale degli idonei, approvata con Decreto Rettorale, sarà pubblicata sul sito

web dell’Università all’indirizzo https://www.unipi.it/index.php/scuolespecializzazione/

itemlist/category/373 entro il 22 novembre 2017.

La graduatoria è approvata sotto condizione dell’accertamento del possesso da parte dei

candidati dei requisiti per la partecipazione al concorso e della veridicità delle dichiarazioni rese

mediante autocertificazione.

Ai sensi del DPR n.445/2000, qualora l’Amministrazione riscontri la non veridicità del contenuto

di dichiarazioni rese dal candidato ed aventi effetti sull’attribuzione dei punteggi e sulla formazione

delle graduatorie di merito, il dichiarante decade dai benefici conseguiti sulla base della dichiarazione

non veritiera ed incorre nelle sanzioni previste dalla vigente normativa.

Sono ammessi a frequentare la Scuola i candidati che, in relazione al numero dei posti

disponibili, si siano collocati in posizione utile nella graduatoria compilata sulla base del punteggio

complessivo riportato. In caso di parità di punteggio è ammesso il candidato più giovane di età.

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I candidati che hanno acquisito il diritto all’ammissione dovranno immatricolarsi, pena la

decadenza, entro il termine perentorio e con le modalità che saranno indicate all’atto della

pubblicazione della graduatoria all’indirizzo web suddetto, presentando la seguente

documentazione:

 formulario immatricolazione;

 fotocopia di un documento di identità in corso di validità;

 attestazione di pagamento della prima rata della contribuzione di Euro 423,00

comprensiva della tassa regionale per il diritto allo studio di Euro 140,00 e di Euro 16,00

quale imposta di bollo per il formulario di immatricolazione. Oppure (anziché

l’attestazione di pagamento) ricevuta di presentazione della richiesta di benefici

all’Azienda per il diritto allo studio (DSU);

 per i non appartenenti all’Unione Europea: copia del permesso di soggiorno.

Non verrà data alcuna comunicazione personale relativa all’esito del concorso ai candidati che

avranno acquisito il diritto all’ammissione. Pertanto, la pubblicazione della graduatoria sul sito web

ha a tutti gli effetti valore di comunicazione.

In caso di rinuncia o decadenza di uno degli ammessi prima dell’inizio dei corsi, subentra il

candidato collocato in posizione utile nella graduatoria di merito, che sarà destinatario di apposita

comunicazione.

ART. 6 – CONTRIBUZIONE UNIVERSITARIA

L’importo massimo della contribuzione per l’anno accademico 2017/2018 è pari a 2.340,00

euro, alle quali si aggiungono 140,00 euro di tassa regionale e 16,00 euro quale imposta di

bollo per il formulario di immatricolazione.

Ulteriori informazioni sulla contribuzione per l’anno accademico 2017/2018 – in particolare le

scadenze per i pagamenti delle rate successive alla prima e le modalità e i termini per l’eventuale

richiesta di riduzione – saranno disponibili sul sito internet dell’Ateneo contestualmente alla

pubblicazione della graduatoria e delle istruzioni per l’immatricolazione dei vincitori.

Per la richiesta dei benefici DSU (borsa di studio ecc.) è necessario fare riferimento al bando di

concorso emanato dall’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario (piazza dei Cavalieri 6,

Pisa – tel. 050567111 – http://www.dsu.toscana.it/ ).

ART. 7 – PUBBLICITA’ DEL BANDO E INFORMAZIONI

Il presente bando è pubblicato sul sito web dell’Università all’indirizzo

https://www.unipi.it/index.php/scuole-specializzazione/itemlist/category/373

Dal medesimo indirizzo è altresì possibile accedere al sito web della Scuola

http://www.cfs.unipi.it/scuolaspec-arte/ Eventuali ulteriori informazioni di natura didattica possono

anche essere richieste all’indirizzo scuola.spec.arte@cfs.unipi.it .

Per informazioni di natura amministrativa l’orario di apertura al pubblico dell’Unità scuole

di specializzazione – è il seguente:

Lunedì e venerdì 9,00-11,00. Mercoledì 11,00-13,00. Martedì solo su appuntamento 15,30-17,30.

Giovedì solo su appuntamento 11,30-13,30. Chiusi al pubblico dal 7 al 22 agosto 2017.

Per lo sportello su appuntamento è necessario prenotarsi tramite l’indirizzo

http://sportellovirtuale.unipi.it/. Anche tramite lo “Sportello virtuale” si possono chiedere

informazioni di natura amministrativa all’Unità scuole di specializzazione.

I dati personali forniti dai candidati saranno trattati in conformità alle disposizioni del D.Lgs.

30.6.2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali). Tali dati saranno raccolti

presso l’Università per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche in forma

automatizzata. Per gli immatricolati il trattamento dei dati proseguirà anche successivamente per le

finalità inerenti alla gestione della carriera universitaria. Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini

della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso.

I titoli e le pubblicazioni presentate devono rimanere nella disponibilità dell’Università per 120

giorni decorrenti dalla data di pubblicazione della graduatoria. Decorsi i 120 giorni, i candidati hanno

60 giorni di tempo per fare richiesta all’Unità scuole di specializzazione di ritiro dei titoli e delle

pubblicazioni, trascorsi i quali l’Università procederà allo scarto del materiale documentale ancora in

suo possesso.